
L' energia dell'acqua
L’acqua è all’origine della storia aziendale di CVA e tuttora rappresenta la parte principale del suo patrimonio. Il settore idroelettrico, nonostante l’impatto del cambiamento climatico, rimane la principale fonte di energia pulita per il Paese, producendo il 41% dell’energia rinnovabile complessiva italiana. Non solo: i bacini idroelettrici costituiscono un’importante “batteria verde” e un elemento di protezione dell’ambiente e delle comunità circostanti, assorbendo le precipitazioni in eccesso.
I NUMERI DI CVA NELL' IDROELETTRICO
6
grandi dighe
50 km
di condotte forzate
210 km
di canali
61
prese
32
centrali
74
gruppi idroelettrici
Il potenziamento del parco idroelettrico
- revamping degli impianti di Hône 2 e Chavonne: l’intervento permetterà di raddoppiare la produzione annua di energia rinnovabile (da 50 GWh a 100 GWh).
- percorso di valutazione dell’efficienza degli impianti per renderli più resilienti ai cambiamenti del ciclo idrologico dovuti al riscaldamento globale.
Gestione delle grandi dighe
- deflusso ecologico che, oltre a garantire il buono stato dei corpi idrici, ha anche il compito di soddisfare le richieste per gli utilizzi idrici
- collaborazione con i Consorzi di Miglioramento Fondiario che utilizzano la risorsa per l’irrigazione e partecipazione al progetto RESERVAQUA
CVA VS EMERGENZA IDRICA 2022
75%
rilascio dai propri invasi per contrastare l’emergenza
+30%
di rilasci rispetto al 2021
FOCUS
La tutela dei ghiacciai
- collaborazione con la Cabina di Regia dei Ghiacciai Valdostani per la pubblicazione di “SottoZero 2022”, un report in continuo aggiornamento che confronta i dati dell’ultimo anno idrologico con i valori medi di lungo periodo.
- convenzione per la Previsione delle Inondazioni, la Valutazione della Risorsa Idrica e l’Analisi dell’Impatto dei Cambiamenti Climatici sul Ciclo Idrologico.
- mantenimento evolutivo e sviluppo della catena modellistica per la stima dello Snow Water Equivalent (SWE) su base regionale, in modo da gestire la risorsa idrica e prevederne le piene.
La tutela dell'ambiente e della fauna
- utilizzo della metodologia Esclusione, Repulsione e Attrazione (ERA) per determinare gli impatti del prelievo idrico sullo stato qualitativo dei corsi d’acqua
- studio congiunto con il Politecnico di Torino, per la definizione dei livelli di impatto sull’habitat fluviale e attivazione di un dottorato di ricerca dedicato
La gestione
dei rifiuti
- gestione dei materiali di risulta, derivati da operazioni di sfangamento che vengono impiegati, in ottica circolare
- parte degli olii impiegati nelle manutenzioni vengono restituiti a soggetti terzi per poi essere rigenerati e reimmessi nel ciclo produttivo

L' energia del sole
Il fotovoltaico rappresenta da diversi punti di vista la fonte energetica del futuro e la sua ascesa lo dimostra. In Italia il fotovoltaico è tornato ad un livello di crescita annua che non si vedeva dal 2013, raggiungendo una capacità installata complessiva di 25,5 GW di cui 2,6 GW installati nel 2022: si tratta della crescita più rapida a livello comunitario, con un +11,8% di produzione rispetto all’anno precedente. Dal 2023 al 2026 si prevede l’installazione di un minimo di 16,4 GW nello scenario più contenuto ad un massimo di 34 GW nello scenario più ambizioso di nuova potenza solare.
I NUMERI DI CVA NEL SOLARE
4
impianti
54.000
moduli
16.000 MWh
produzione annua


L' energia del vento
L’eolico è ancora relativamente poco sfruttato e potrebbe diventare l’asso nella manica per raggiungere gli obiettivi fissati a livello nazionale e internazionale. Nel 2022, in Italia ha coperto il 6,4% della domanda elettrica (7,4% se si considera la produzione elettrica interna) e ha rappresentato il 20,7% di tutta la produzione rinnovabile. Nel 2022 in Italia la potenza eolica è aumentata di 526 MW, maggiore del 30,2% rispetto a quella del 2021. I numeri, però, sono ancora lontani da quanto previsto dal PNIEC per la fine decennio quando dovrebbero essere operativi circa 19-20 GW eolici, per una produzione annuale di circa 40 TWh.
I NUMERI DI CVA NELL' EOLICO
8
parchi eolici
292k MWh
di produzione
69
aerogeneratori